Venerdì 24 marzo 2023, Pisciotta celebra la Giornata dell’Unità Nazionale della Costituzione, dell’Inno e del Tricolore con le scolaresche.

ITALIA D’ORO.. FRUTTO DEL LAVORO

Così inneggiava accorato e intenso Pierangelo Bertoli, cantastorie di un’Italia che nella Costituzione ha creduto con fermezza, come saldo punto di rinascita dopo il buio di guerre e dittature, come incipit di una dignità, personale e civile, a lungo calpestata. Proprio con questo bagaglio palpitante di valori, ieri, 24 Marzo, per omaggiare la memoria di simboli patriottici quali il Tricolore e il Patto Costituzionale, l’unità nazionale e l’inno di Mameli, la Comunità di Pisciotta ha unito le sue migliori e maggiori energie: l’Associazionismo, le Forze dell’ordine e soprattutto le scolaresche, fiore all’occhiello di una cittadinanza attiva. Promossa dalla Pro Loco “Alessanro Pinto” con la locale sezione dell’ANCR, fregiatasi all’occorrenza della presenza del presidente nazionale prof. ANTONIO LANDI, l’amministrazione comunale, i Carabinieri e la sezione ANCI di Caprioli, ex militari, familiari di reduci, membri della Protezione Civile e della Misericordia, hanno funto da cornice di supporto alle molteplici iniziative messe in piedi dal plesso pisciottano.
I bambini della sezione dell’Infanzia, oltre al simbolico dispiegamento di un gigantesco tricolore nella soleggiata piazza del paese durante l’esecuzione dell’inno nazionale, a simboleggiare un patriottismo di appartenenza diretta, hanno recitato frasi sui valori-guida della libertà e dell’uguaglianza. Per sottolineare la condivisione e l’interscambio di tali prerogative, in un’epoca in cui non tutte “le infanzie” respirano spensieratezza, hanno realizzato una suggestiva danza in cerchio, esibendo aeroplani tricolori, metafore di quell’anelito di speranza e sogno che dipinge di sorrisi i volti dei nostri mini-eroi.
Dopo il canto dell’inno nazionale, la sezione della Primaria, utilizzando come palcoscenico naturale le scale di accesso al centro storico, ha messo in scena LA SCACCHIERA DELLA COSTITUZIONE, frutto di un laboratorio di scrittura creativa in cui i piccoli hanno paragonato le libertà conquistate grazie alla Costituzione nazionale ai salti di pedine che popolano un ideale scacchiere patriottico, vincendo le limitazioni di un’epoca di dissensi e

divieti generalizzati. Spostandoci poi presso la Piazzetta dei Caduti, l’orchestra della Sezione Secondaria, a indirizzo musicale, coadiuvata dai docenti di strumento, durante l’alzabandiera ha regalato nuovamente l’immancabile INNO di MAMELI che, restituito ai presenti tramite il talento dei nostri promettenti studenti, ha acquisito un innegabile valore aggiunto.
Dopo la deposizione di una corona di alloro al monumento ai caduti, è stato eseguito il commovente appello ai Caduti, in una data, tra l’altro, che coniuga l’etica della rinascita civile alla memoria del dolore ( ricorreva proprio ieri la triste pagine delle Fosse Ardeatine).
Quindi, in occasione del 75° anniversario della promulgazione della nostra Costituzione, la Pro Loco ne ha voluto donare una copia ai ragazzi della terza media e una al Presidente Landi che ha onorato il nostro paese della sua presenza.
Congedate le scolaresche, il corteo ha proseguito il suo iter tra storia e memoria, presente e passato, alla volta della Piazzetta Pagano, dove nomi di altri giovani immolatisi per la Madre Patria sono stati ricordati dal professore Landi.
Una palese dimostrazione di come la forza delle parti e l’alchimia delle collaborazioni riescano sempre a costruire, creare, condividere, sposando contenuti ed emozioni, arte e socialità. Pisciotta, con i suoi piccoli e grandi ingranaggi, ha rappresentato uno Stato in miniatura, in cui, come la Costituzione urla con la fierezza dei padri e il candore dei figli, la sovranità appartiene al popolo.

Luoghi

VIA N. INFANTE

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