LA NOSTRA STORIA è il frutto di quella svolta verso l’AUTONOMIA che ha investito l’intero sistema scolastico nazionale. In tal senso, l’accorpamento che ci caratterizza da più di un ventennio risponde a bisogni organizzativi, normativi e finanziari, ma assolve soprattutto traguardi educativi e formativi perseguiti con zelo, spirito di ricerca e capacità di apertura-compenetrazione rispetto alle agenzie formali e informali che il territorio offre. A partire dal 2005, l’IC cambia denominazione e assume l’attuale intestazione in memoria di Gaetano Speranza, maestro cilentano attivo tra le due guerre e distintosi, quindi, in una fase di precarietà e incertezze, per l’impronta umana e valoriale “impressa” con ardore al proprio ruolo. Dal 2012, per via di ulteriori ridimensionamenti, l’IC ha incluso i Plessi del Comune di Pisciotta, attivando una sinergia dinamica e proficua di risorse umane, materiali, culturali e ambientali che permettono alla Scuola di vivere con fierezza e orgoglio la propria identità cilentana, specchio di tradizioni ed eredità ancora di forte presa sull’utenza.
La storia del nostro istituto