Obiettivo
- Prendere coscienza della aree tematiche contenute nel documento internazionale dell'Agenda 2030;
- Ripercorrere cause, effetti, contesti geo-politici che "inquadrano" le principali problematiche eco-ambientali (riscaldamento globale, effetto serra, riduzione-manomissione delle fonti energetiche, alterazione dei cicli produttivi naturali..);
- Analizzare e valutare le soluzioni formulate e proposte all'interno dell'Agenda;
- Rapportare le sfide dello sviluppo ecosostenibile ai propri habitat di riferimento;
- Sensibilizzare gli studenti a condotte volte alla salvaguardia del Pianeta Terra, nel rispetto dei suoi delicati e precari equilibri uomo-natura;
- Creare un raccordo integrativo tra codici, linguaggi e segni a supporto della mera parola;
- Raccogliere, selezionare, esaminare e sintetizzare opportunamente dati informativi riguardanti un'unica macro-tematica;
- Esporre, anche tramite metodiche multimediali e approcci informatici, nozioni, concetti, dati, problematiche, norme, che concorrono alla maturazione di un'etica responsabile;
- Servirsi delle capacità-abilità disciplinari per veicolare-rafforzare competenze complesse (spirito di iniziativa, linguistiche, sociali...).
Apprendimento in: VARI MOMENTI DELL'A.S.
L'argomento
Le sfide e gli misure-azioni dell’AGENDA 2030
La lotta alla fame, alle malattie, alla siccità: dal problema alla logica delle soluzioni condivise
Attività
Elaborazione di slide in Power-point sugli obiettivi-step auspicati e condivisi dai firmatari dell'Agenda 2030 (Cosa occorre fare? Quali sotto-obiettivi definiscono le tappe graduali del cambiamento? Come educare allo sviluppo sostenibile? Su quali risorse concentrare gli sforzi?).
Ricerca riferita a drammatici problemi persistenti (fame, malattie, povertà), geo-localizzandone le zone-bersaglio e passando in rassegna eventuali azioni di contrasto, riduzione, contenimento...
1- Ricerca appannaggio degli studenti su fonti formali a disposizione della scuola;
2- Impiego di siti e fonti digitali accreditate e sicure;
3- Registrazione e condivisione dei dati raccolti;
4- Schematizzazione per mappa concettuale dei singoli temi oggetto della ricerca proposta;
5- Struttura testuale delle slide;
6- Integrazione delle immagini;
7- Laboratorio multimediale sulle animazioni e gli effetti digitali da apportare al ppt al fine di renderne più incisiva e accattivante la presentazione;
8- Presentazione a cura degli studenti, suddividendo il gruppo-classe in unità di lavoro centrate su specifiche slide.
Presentazione orale a turno degli elaborati digitali, permettendo ai docenti coinvolti di testare-rilevare:
- proprietà di linguaggio;
- corretto uso delle pause, della gestualità, del tono di voce...per rendere chiara e fruibile la propria "micro-lezione";
- propensione disponibilità al lavoro di gruppo, all'interazione con compagni di classe che condividono il medesimo progetto;
- padronanza delle nozioni scientifiche e normative "implicate" nel progetto.
