Obiettivo
- Affinare lo spirito di osservazione rispetto alle risorse, alle unicità e agli aspetti più accattivanti che il territorio offre;
- Servirsi della fantasia narrativa per giustificare l'esistenza e le caratteristiche di fenomeni-elementi noti;
- Acquisire gli step e le procedure necessari alla "tessitura" di un mito/leggenda (individuazione sequenze, scelta dell'ambientazione, passaggi dai momenti descrittivi ai colpi di scena, dai dialoghi alle riflessioni);
- Abbinare codici differenti in maniera sinergica e stimolante, attraverso tecniche (il pop-up, per esempio) che valorizzano l'associazione immagini-parole, la capacità manipolativa, il senso fluido del racconto, la bellezza di risorse, scorci, colori grazie ad attività a sfondo creativo;
- Distinguere opportunamente il vero, il verisimile e il fantastico, mescolando tali componenti in un unicum narrativo;
- Cogliere, analizzare e valutare atteggiamenti, scelte, emozioni e sentimenti che, oltre ai personaggi, toccano il nostro vissuto.
Apprendimento in: BIMESTRE A.S. 2021/2022
L'argomento
Le immagini propongono un libricino cartonato che snoda le fasi di una leggenda dedicata alla Primula, noto fiore del Promontorio della Molpa. Dopo l’ideazione, in classe, e la condivisione del testo con gli alunni, l’insegnante ha estrapolato le sequenze-chiave e ha stimolato i bambini ad associare sezioni testuali a disegni esplicativi delle stesse.
Il tutto ha acquisito un maggior effetto, grazie alla tecnica del pop-up, che ha reso tridimensionale, quasi animati, i protagonisti dell’accattivante vicenda.
Attività
La scheda rappresenta il prodotto in uscita, l'esito formativo di una serie di lezioni, attività, giochi, lezioni e laboratori che hanno coinvolto le discipline dell'Italiano e dell'Educazione all'immagine, mettendo, tuttavia, in campo conoscenze, abilità e competenze riferibili a Scienze e Geografia, trattandosi di un segmento didattico proiettato sul territorio, nonché l'Educazione Civica, considerati i valori e il legame sentimentale dei protagonisti.
- Conoscenza dell'elemento di partenza: la primula (caratteristiche, unicità, aspetti floreali comuni);
- Associazione della Primula Palinuri a virtù, qualità e caratteristiche di un essere umano;
- Domande-stimolo, ipotesi creative e giochi di ruolo per la tessitura di una leggenda;
- Traduzione del racconto condiviso oralmente in una leggenda scritta;
- Lavoro sul testo: sequenze, struttura dei personaggi, connettivi spazio-temporali, sviluppo della vicenda, messaggio sotteso;
- Laboratorio grafico-pittorico per la realizzazione del LIBRICINO CARTONATO in pop-up;
- Lettura attiva e animata della leggenda prodotta.
Dalla presentazione delle caratteristiche narrative peculiari della LEGGENDA all'attivazione di processi creativi sia linguistici che grafici, il segmento formativo ha proposto vari tipi di verifica, sia formali (domande, applicazione di regole, accertamento delle competenze lessicali, fonologico-ortografiche, item sulla Primula Palinuri e sulle proprietà organiche che le appartengono, corretta applicazione della tecnica del pop-up, restituzione dei consigli acquisiti sulla stesura del colore, l'abbinamento delle tinte, il senso delle proporzioni nel disegno dal vero) che informali (osservazioni indirette, rilevazione dell'interesse e della partecipazione nei momenti laboratoriali, interventi spontanei sulla mission, contributi originali dell'utenza).