Obiettivo
- Conoscere il territorio, nelle risorse naturalistiche che ci offre e nell'unicità di scorci e paesaggi;
- Sviluppare abilità operative (manipolare, tagliare, incollare, dare forma, rispettare i contorni) e cognitive (riconoscere e associare elementi reali a simboli grafici, riprodurre dal vero, rispettare il senso delle proporzioni, disporre più elementi secondo direzioni e relazioni topologiche);
- Riciclare creativamente materiali, oggetti, parti di oggetti di uso quotidiano, sperimentando applicazioni e usi innovativi e originali;
- Saper definire correttamente ciò che si va a rappresentare, colorare, manipolare, arricchendo le capacità logiche (nonché linguistiche) di descrizione;
- Promuovere l'apprendimento significativo in forme laboratoriali;
- Servirsi della parola (orale e scritta) per divulgare e veicolare messaggi a carattere formativo e informativo che sensibilizzino l'utenza nell'approcciarsi a temi delicati e di risonanza civile;
- Muoversi all'interno di una scuola aperta al territorio, agli stimoli esterni e alla sinergia dinamica tra le discipline.
Apprendimento in: VARI MOMENTI DELL'A.S.
L'argomento
Gli elaborati prodotti con la tecnica del pop-up presentano, in sequenza, come in una sorta di narrazione episodica, scorci dell’ameno sito di Palinuro, evidenziandone:
– l’habitat marino;
– flora e fauna;
– il profilo della costa;
– la visione dall’alto di una porzione di territorio;
– l’unicità dei colori che caratterizzano il paesaggio;
– la singolare forma di elementi e risorse disseminate nello spazio-ambiente.
Attività
Partendo dall'osservazione diretta, dall'esplorazione sensoriale empirica, dalle precognizioni dell'utenza e dalla raccolta (fotografica e-o audiovisiva) di materiale illustrativo degli scorci più suggestivi di Palinuro, le classi hanno lavorato su tre macro-aree: - filastrocca eco-ambientale; - disegni sull'habitat marino; - attività grafico-iconiche su ulteriori elementi ambientali rilevati in loco (fiume, promontorio...).
1- Esplorazione diretta nel corso di uscite scolastiche e/o col supporto della famiglia, sensibilizzando i bambini a valorizzare aspetti territoriali unici;
2- Ricerca in classe di fonti visive e multimediali sul territorio;
3- Domande-stimolo sia su quanto fruito sul piano geo-ambientale che su regole, consigli, divieti....circa la salvaguardia delle risorse presenti e reperibili in loco;
4- Condivisione di un decalogo-filastrocca (testo regolativo a sfondo ecologico);
5- Definizione dei gruppi di lavoro per le attività grafico-manipolative.
Trattandosi di classi I e II la verifica si è basata perlopiù sulla rilevazione dell'interesse, della partecipazione e della risposta operativa all'interno dei gruppi di lavoro (consapevolezza del compiti, autonomia nel gestire il materiale e definire le fasi dell'attività, "incastro" con le azioni assolte dai compagni, disponibilità al confronto...).